Scattata a Carignano nel 1905 a “Villa Peliti” porta la dicitura L’industriale Federico Peliti (1844-1914), Antonio Peliti (1890-1921), il nipote Felice Peliti (1870-1957) di Cavour e famigliari sulla automobile Fiat 1904 60 HP 4cl.”

Interno del cortile prospiciente l’ingressodella villa tramite gradinata.

Foto frontale della villa Peliti, una scattata nel periodo estivo, l’altra durante un abbondante nevicata. Voglio precisare che non sono state tolte le scritte dalle cartoline appositamente. Nella prima cartolina si può notare la data in alto a sinistra.

Foto di gruppo dei braccianti che lavoravano nei campi del Cavaliere.

Com'è oggi.

Gli immobili industriali progettati dall’ingegnere Masoero e costruiti sotto la sua direzione saranno l’inizio dell’opificio per la produzione di essenze e di conserve alimentari; industria nuova: una delle prime in Europa. Macchinari modernissimi, impianti per cotture a vapore surriscaldato prodotto da una caldaia a vapore: in questa nuova fabbrica si effettua il ciclo di produzione completo: dalle frutta ed ortaggi di Carignano, dalle erbe, dal pesce, alla cassetta di legna etichettata pronta per l’esportazione in India, compresa la lavorazione della latta per le scatole. Alle esposizioni del 1898 nella sezione delle conserve alimentari e frutta secca Federico Peliti venne premiato con diploma di medaglie d’oro che fu il primo riconoscimento italiano nel settore alimentare nella più grande manifestazione nazionale

Alle esposizioni del 1898 nella sezione delle conserve alimentari e frutta secca Federico Peliti venne premiato con diploma di medaglie d’oro, primo riconoscimento italiano nel settore alimentare nazionale.

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