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Uno sguardo di oggi sugli avvenimenti di ieri
Dal 16 al 29 Aprile 2011
Mostra degli artisti
Arti Figurative

Presso il Centro Incontri
della Regione Piemonte
C.so Stati Uniti, 23 -Torino
 
sponsorizzato da
con il patrocinio di
Regione Piemonte Provincia di Torino Città di Torino
nell'ambito di
Elec-To Italia 150
   

I PITTORI DEL Cedas PER L’UNITA’ D’ITALIA

Nel quadro delle iniziative intraprese dal Cedas per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, come Referente dell’Azienda in seno all’Associazione, ho approvato fin dal nascere il progetto della Mostra proposta alla Presidenza dal Delegato delle Arti Figurative, e supportata dall’Associazione Culturale Elec-To, che ringrazio a nome di tutti i Soci.
Da tale proficua sinergia, la riconoscenza va soprattutto alla Regione per averci messo a disposizione la prestigiosa Sede di Corso Stati Uniti, location che conferisce ulteriore lustro al Cedas e, in particolare, alla sua Sezione Arti Figurative il riconoscimento di un altissimo livello artistico.
Il Segretario Generale Cedas - Mario Dalmasso

Cedas è un’Associazione quasi centenaria poiché è nata all’inizio del Secolo scorso per promuovere e favorire l’esercizio delle attività sportive dei dipendenti Fiat. Successivamente, ha dato vita anche alle Sezioni Culturali, tra queste quella delle Arti Figurative, che, dopo un debutto come semplice laboratorio artistico, non tardava a trasformarsi in una vera e propria scuola d’arte, meritandosi gratificanti giudizi da parte dei critici, sia per quanto concerne il prestigio dei corsi, sia per i lusinghieri risultati conseguiti dagli allievi.
Il Presidente del Centro Culturale Cedas - Maria Teresa Fissore

La Mostra è una testimonianza di come i pittori Cedas abbiano saputo riportare sulle tele eventi storici, trasformazioni geografiche, industriali e culturali che hanno cambiato Torino e il suo hinterland durante il percorso tra i più significativi episodi dell’unificazione fino a giungere alla realtà di oggi. Un omaggio che la nostra Sezione - nel nome dell’Azienda rappresentata - offre alla Città, alla Provincia e alla Regione in omaggio al territorio che è stato primario protagonista dell’Unità d’Italia.
Il Delegato delle Arti figurative Cedas - Pietro Giorgio Viotto


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Elec-To e’una realtà attiva da alcuni anni nel panorama associazionistico torinese. L’Associazione è inoltre impegnata nella raccolta di fondi per iniziative di beneficenza e collabora attivamente con le istituzioni locali piemontesi.
Composta esclusivamente da giovani, l’Associazione Elec-To ha organizzato dalla data di fondazione una serie di iniziative polivalenti nel settore della promozione artistica tra i giovani, della solidarietà, dell’organizzazione di eventi in sinergia con partner istituzionali.
Iscritta al Registro regionale delle associazioni giovanili, siede nell’Ufficio di Presidenza della Consulta Regionale dei Giovani, massimo organo rappresentativo dei centri di aggregazione giovanile del Piemonte, nonché organo consultivo del Consiglio regionale del Piemonte.
L’ Associazione collabora continuativamente con altre associazioni che svolgono attività compatibili con lo spirito e le finalità da noi promosse, fornendo un supporto di tipo logistico-organizzativo e pianificando in stretta interdipendenza gli eventi organizzati senza scopo di lucro alcuno,operando grazie a giovani volontari che dedicano il loro tempo libero per spendersi nella società con spirito di gratuità e partecipazione.
Il Presidente di Elec-To - Marco Bonasso

ELENCO AMMESSI AL CONCORSO

Cinzia Alfè, Elisa Amerio, Giuseppe Arizzio, Ingrid Barth, Manolo Boni, Carla Bovi, Carmina Bulgaro, Barbara Caricchi, Maria Lilla Cimini, Bruna Collino, Rosita Conti, Denis Convertini, Laura Covolo, Alda Cupino, Michele De Stefano, Elena Ferretti, Adriano Franco, Giuseppina Germano, Anna Maria Gianguzzo, Giuseppina Iacoviello, Yulia Korneva, Mauro Lisardi, Roberto Maestri, Marisa Manis, Francesco Murlo, Giuseppina Napoli, Alfredo Negro, Nikolinka Nikolova, Loretta Pasta, Graziella Pinosa, Michele Privileggi, Giuseppina Prosio, Salvatore Ravazzolo, Maria Antonietta Rossetti, Mirella Roullet, Mara Saroglia, Rita Scotellaro, Pietro Giorgio Viotto, Giangiorgio Zacà, Dina Zane, Mara Zennaro

Opere Presentate - n. 66          Opere ammesse - n. 41        Opere segnalate - n. 10          Opere premiate - n. 4
foto
Servizio fotografico realizzato dalla sezione Foto del Cedas (Maurizio Biancotto) - Grazie!

video
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P E R   C E L E B R A R E   L ' I T A L I A   U N I T A
a cura di
Gian Giorgio Massara Angelo Mistrangelo

I pittori battaglisti più noti sono certamente Induno e Fattori.
Nel quadro dell’Ottocento, non si può però non considerare la presenza dei pittori piemontesi, che combattono e dipingono scene ispirate al tema risorgimentale.
Antonio Fontanesi – il grande paesaggista dell’Accademia Albertina – il 14 settembre 1848 (in quanto tenente d’un battaglione unito alle bande di Garibaldi) riceve il “più prezioso dei ricordi”, cioè l’attestato firmato Giuseppe Mazzini.
Ma sono Carlo Bossoli e Thetar Van Elven a lasciarci imponenti scene di battaglia, mentre Massimo d’Azeglio – allorché realizza le litografie per la Sacra di San Michele – valorizzando il monumento, lo dedica agli “italiani”.
E siamo solamente nel 1829. Molti gli scultori che ora celebrano i bersaglieri – dal Cassano in via Cernaia alle sagome di Assetto – i Carabinieri “soldati della guerra e della pace” (Rubino), i grandi personaggi, da Vittorio Emanuele II a Garibaldi, da Carlo Alberto al duca Ferdinando che il Balzico immortala in Piazza Solferino.
Un susseguirsi dunque di nomi di prestigio, pittori e scultori che hanno voluto con la propria opera testimoniare il significato e la grandezza dell’Unità d’Italia.
In questa scia – a distanza di decenni – si inserisce l’opera dei soci Cedas, che, con pari entusiasmo, riflettono sui momenti di storia e sui personaggi che hanno concorso a rendere l’Italia Unita.
Guarda il verbale della giuria ---->